Aggiornato il 24 Gennaio, 2023 da Orazio Continuato
Mangiare insetti può essere un’alternativa salutare e sostenibile alla carne tradizionale, ma ci sono alcune considerazioni da fare prima di intraprendere questa scelta. Come i pesci, anche gli insetti possono essere contaminati da alcuni patogeni come la salmonella, l’e. coli o il campylobacter. La soluzione in questo caso è piuttosto semplice e consiste nella cottura: le alte temperature eliminano, o comunque riducono sostanzialmente, la presenza di microorganismi patogeni.
Inoltre, è importante considerare che gli insetti possono essere contaminati da sostanze chimiche come pesticidi, metalli pesanti e altre sostanze inquinanti. Queste sostanze possono essere presenti nell’ambiente in cui vivono gli insetti e possono accumularsi nel loro corpo. La cottura non elimina queste sostanze, quindi è importante scegliere insetti di qualità e da fonti controllate.
Un altro problema da considerare è che alcuni insetti possono essere allergenici. Ad esempio, alcune persone possono sviluppare reazioni allergiche dopo aver mangiato insetti come le cavallette o le formiche. Se si sospetta di essere allergici agli insetti, è importante consultare un medico prima di mangiarli.
Mangiare insetti può essere un’alternativa salutare e sostenibile alla carne tradizionale, ma è importante considerare alcuni fattori prima di intraprendere questa scelta. È importante assicurarsi che gli insetti siano cotti ad alte temperature per eliminare la presenza di patogeni, scegliere insetti di qualità da fonti controllate e consultare un medico se si sospetta di essere allergici agli insetti.