Aggiornato il 24 Gennaio, 2023 da Orazio Continuato
Erebia christi (rätzer, 1890), conosciuta anche come la farfalla dei ghiacciai, è una delle farfalle più rare al mondo. Si tratta di una specie relitta delle ultime glaciazioni, terminate 10.000 anni fa. La farfalla è originaria dell’Europa centrale e settentrionale, ma è stata recentemente riscoperta in Italia, in particolare nelle Alpi Marittime.
Erebia christi è una farfalla di piccole dimensioni, con un’apertura alare di circa 20 mm. La farfalla ha una colorazione variabile, ma è generalmente di colore marrone con una linea bianca a zig-zag su entrambe le ali. Le ali anteriori hanno anche una macchia nera a forma di cuore.
Erebia christi è una farfalla diurna che vola principalmente in estate, da giugno a settembre. La farfalla è abbastanza resistente al freddo e può sopravvivere a temperature fino a -10°c. Si nutre di nettare di fiori e di piante erbacee.
La farfalla è minacciata a causa della perdita di habitat e della degradazione dell’habitat. La sua popolazione è in declino e, di conseguenza, è stata inserita nella lista rossa iucn come specie vulnerabile.
Erebia christi è una farfalla unica e affascinante, che rappresenta un importante esempio di biodiversità alpina. La sua presenza è un segno di salute per l’ecosistema alpino e deve essere protetta.