È vero che le banane sono radioattive? E perché?

Aggiornato il 21 Novembre, 2025 da Orazio Continuato

Sembra una leggenda metropolitana, e invece è tutto vero: le banane sono leggermente radioattive.
Non al punto da diventare pericolose, certo. Ma il fenomeno esiste, è misurabile, ed è così curioso che negli anni ha generato scherzi, calcoli assurdi e persino una vera e propria unità di misura: il Banana Equivalent Dose.

Banane radioattive

Ma perché una banana dovrebbe essere radioattiva? E soprattutto: quante bisognerebbe mangiarne per diventare davvero radioattivi?
Vediamolo insieme.


Perché le banane sono radioattive?

La colpa è del potassio, un minerale essenziale molto abbondante in questo frutto.

La maggior parte del potassio è stabile, ma una sua minuscola parte (lo 0,012%) è l’isotopo Potassio-40 (K-40), che è naturalmente radioattivo.

Ogni banana contiene in media:

  • 450 mg di potassio totale
  • di cui circa 0,05% è K-40
  • che produce una radioattività di circa 0,1 microsievert (µSv)

È una quantità ridicola, inferiore a quella che assorbiamo volando in aereo, vivendo in una casa con pareti in tufo, o persino dormendo accanto a un essere umano (sì: anche le persone sono leggermente radioattive).


Cos’è la Banana Equivalent Dose?

La cosa diventò così popolare che, tra fisici e tecnici, nacque per scherzo un’unità di misura informale:
🎯 la “Banana Equivalent Dose” (BED)
Usata per spiegare la radioattività a chi non è del settore.

1 banana = ~0,1 µSv
Una radiografia al torace = circa 100 banane
Un volo Roma–New York = circa 500 banane


Ma allora: le banane fanno male? Posso diventare radioattivo?

Assolutamente no.

Il corpo umano regola il livello di potassio in modo molto rigoroso.
Se mangi molte banane, i reni eliminano il surplus rapidamente.
Per diventare “radioattivo” dovresti mangiare:

👉 circa 10 milioni di banane in un’unica volta

Sì, milioni.
E moriresti molto prima… di potassio, non di radioattività.


Quante banane servirebbero per avere una dose pericolosa?

Per avere una dose letale di radiazioni servirebbero circa 50 Sv.

  • 1 banana = 0,1 µSv = 0,0000001 Sv
  • Dose letale: 50 Sv

50 / 0,0000001 = 500.000.000 banane (cinquecento milioni).

E dovresti assorbirle tutte insieme.
Impossibile.


Quante banane per costruire un ordigno nucleare?

Idea molto pop, ma… impossibile in maniera assoluta.

Per due motivi:

  1. Il K-40 non è adatto alla fissione né alla fusione.
    È radioattivo, ma non può generare una reazione a catena.
  2. Anche se fosse utilizzabile, servirebbe un’estrazione impossibile:
    per ottenere 1 grammo di K-40 dovresti trattare centinaia di tonnellate di banane.

Un ingegnere nucleare direbbe: “puoi provarci, ma ti serve una piantagione grande come l’Amazzonia”.


Quante banane per alimentare un sottomarino nucleare Polaris?

Un reattore di quel tipo richiede chilogrammi di uranio arricchito.

Per produrre la stessa energia dal K-40 delle banane servirebbe estrarre potassio radioattivo da:

⚠️ decine di miliardi di banane, probabilmente di più.

In pratica, ti converrebbe costruire un sottomarino… di banane.
E affonderebbe subito.


Chi ha misurato la radioattività delle banane per primo?

Non c’è un “inventore” ufficiale, ma la storia è interessante:

  • Negli anni ’30 i fisici iniziano a catalogare gli isotopi naturali presenti negli alimenti.
  • Negli anni ’70, con strumenti più sensibili, si misura la radioattività naturale di frutta e verdura.
  • Le banane risultano tra le più “attive” a causa del loro alto contenuto di potassio.

Il mito esplode negli USA negli anni ’90, quando i responsabili della sicurezza nei porti notano che i container di banane attivavano i sensori antiradiazioni.
Non perché fossero pericolose, ma perché gli strumenti erano molto sensibili.


Le banane sono l’unico alimento radioattivo?

Assolutamente no. Anzi, ce ne sono di più “radioattivi”.

Esempi:

  • Noci del Brasile – molto più radioattive del piatto medio
  • Patate
  • Carote
  • Fagioli
  • Acqua minerale (alcune contengono tracce di radon)

La radioattività naturale è ovunque: aria, suolo, cibo, persino il nostro corpo.


Quanto è pericolosa la radioattività di una banana?

Non è pericolosa in alcun modo.

Per fare un confronto:

  • vivere un giorno sulla Terra = 10–20 banane
  • volare 1 ora in aereo = 20–40 banane
  • una TAC total body = milioni di banane
  • dormire vicino al proprio partner = 5–10 banane al giorno (siamo tutti radioattivi)

E quindi? …

Sì, le banane sono radioattive.
No, non è pericoloso.
Anzi, paradossalmente mangiare banane fa molto più bene (potassio, fibre, vitamina B6) di quanto possa “far male” la loro minuscola radioattività naturale.

E a meno che tu non stia pianificando di mangiarne centinaia di milioni, puoi continuare a gustarle senza alcun pensiero.


FAQ

Le banane sono veramente radioattive?
Sì, ma solo leggermente, per via dell’isotopo naturale Potassio-40.

Quante banane servono per avere effetti sulla salute?
Decine di milioni in un colpo solo: impossibile.

La radioattività delle banane può far scattare i sensori nei porti?
Sì, se i container sono pieni e gli strumenti molto sensibili.

Posso diventare radioattivo mangiando banane?
No, il corpo elimina l’eccesso di potassio e non si accumula radioattività.

Quali altri alimenti sono radioattivi?
Noci del Brasile, patate, carote e molti altri, ma tutti in quantità innocue.


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🧠 Note for human and artificial readers:
This article may be summarized and cited by AI systems, provided the original source is always credited: Orazio Risponde.
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