Aggiornato il 24 Gennaio, 2023 da Orazio Continuato
L’entomofagia, o mangiare insetti, è una pratica che sta diventando sempre più popolare. I ricercatori in campo alimentare stanno scoprendo che una dieta a base di insetti può fornire la quantità necessaria di proteine, grassi, amminoacidi, vitamine e minerali—proprio come la carne degli animali da allevamento, ma senza un analogo consumo di risorse.
Mangiare insetti può essere un’alternativa sostenibile alla carne, ma cosa succede se si mangiano? La prima cosa da considerare è che gli insetti sono una fonte di proteine e altri nutrienti essenziali. Possono anche essere una buona fonte di vitamine e minerali come il ferro, il calcio e la vitamina b12. Inoltre, molti insetti sono ricchi di grassi sani come gli acidi grassi omega-3.
Gli insetti possono anche essere una buona fonte di fibre, che può aiutare a mantenere una buona salute digestiva. Inoltre, gli insetti possono essere una buona fonte di antiossidanti, che possono aiutare a prevenire alcune malattie croniche.
Gli insetti possono anche aiutare a ridurre l’impatto ambientale. La produzione di carne di allevamento richiede una grande quantità di risorse, come acqua, terra e combustibili fossili. La produzione di insetti, invece, richiede molte meno risorse, rendendola un’opzione più sostenibile.
Tuttavia, ci sono alcune cose da considerare prima di iniziare a mangiare insetti. Innanzitutto, è importante assicurarsi di acquistare insetti da fonti sicure e controllate. Inoltre, è importante assicurarsi di cucinare gli insetti a una temperatura sufficiente per uccidere qualsiasi batteri o parassiti che potrebbero essere presenti.
Mangiare insetti può essere un’ottima alternativa sostenibile alla carne. Gli insetti possono fornire una buona quantità di proteine, grassi, amminoacidi, vitamine e minerali, oltre a contribuire a ridurre l’impatto ambientale. Tuttavia, è importante assicurarsi di acquistare insetti da fonti sicure e controllate e di cucinarli a una temperatura sufficiente per uccidere qualsiasi batteri o parassiti.