Aggiornato il 30 Settembre, 2025 da Orazio Continuato
Una nuova frontiera dell’alimentazione animale sta guadagnando terreno, spinta dalla crescente sensibilità dei consumatori verso la sostenibilità. Il cibo per cani a base di insetti non è più una curiosità, ma una solida realtà che promette di ridurre l’impatto ambientale senza compromettere la qualità nutrizionale.

Il mercato del pet food sta vivendo una trasformazione silenziosa ma radicale. Al centro di questa rivoluzione c’è un ingrediente inaspettato: la proteina di insetto. Prodotti formulati con grilli, vermi della farina e larve di mosca soldato nera stanno comparendo sempre più spesso sugli scaffali, sia fisici che digitali, rispondendo a una domanda crescente di alternative sostenibili alla carne tradizionale.
Il punto di svolta normativo è arrivato nel 2021, quando l’Associazione Americana dei Funzionari per il Controllo dei Mangimi (AAFCO) ha approvato per la prima volta l’uso delle larve di mosca soldato nera nel cibo per cani. Questa decisione ha aperto la strada a un’ondata di innovazione, con l’approvazione, all’inizio di quest’anno, anche di vermi della farina e grilli come ingredienti sicuri e nutrienti.
Le proiezioni indicano che la domanda globale di proteine di insetto è destinata a esplodere, superando il mezzo milione di tonnellate entro il 2030. Il settore del pet food potrebbe assorbire fino al 30% di questa enorme quantità, diventando uno dei motori principali del settore.
Indice dei Contenuti
Perché Scegliere gli Insetti? I Vantaggi per il Pianeta e per i Cani
Il principale fattore di attrazione del cibo per cani a base di insetti è il suo ridotto impatto ambientale. L’allevamento di insetti richiede una frazione delle risorse — terra, acqua ed energia — necessarie per gli allevamenti tradizionali di bovini, ovini o pollame.
Secondo i dati di un produttore del settore, la generazione di 1 kg di proteina di insetto emette:
- Circa la metà della CO2 rispetto a 1 kg di agnello o soia.
- 22 volte meno CO2 rispetto alla stessa quantità di manzo.
Oltre alla sostenibilità, le proteine di insetto offrono notevoli benefici nutrizionali. Sono considerate una fonte proteica completa, contenendo tutti gli amminoacidi essenziali di cui un cane ha bisogno. Sono inoltre ricche di acidi grassi, vitamine e minerali come ferro e calcio, e risultano altamente digeribili. Per questo motivo, vengono spesso raccomandate dai veterinari per cani con allergie o intolleranze alimentari alle proteine più comuni.
Un Trend Guidato dai Consumatori
Questa innovazione si inserisce nel più ampio meta-trend del “Pet Food Sostenibile”. La consapevolezza dei consumatori riguardo all’impatto ambientale delle proprie scelte è in forte crescita. Un sondaggio globale dello scorso anno ha rivelato che per il 93% dei proprietari di animali domestici la sostenibilità è un fattore “almeno abbastanza importante” nelle decisioni d’acquisto, in aumento rispetto all’86% del 2022.
Questa crescente preoccupazione ha già spinto almeno la metà dei consumatori a cambiare marca di cibo per animali in favore di opzioni più ecologiche. Il successo commerciale ne è la prova: una startup britannica specializzata in cibo per cani a base di insetti ha dichiarato di aver più che triplicato il proprio fatturato nell’ultimo anno.
I Pionieri della Sostenibilità nel Pet Food
Il cibo a base di insetti è la punta di diamante di un movimento più ampio. Diverse aziende in tutto il mondo stanno innovando per ridurre l’impronta ecologica del settore:
- Lyka (Australia): Questa startup australiana di cibo fresco per cani punta sulla filiera corta, dichiarando che fino al 95% dei suoi ingredienti proviene da fornitori locali. Ad oggi, Lyka ha già consegnato 65 milioni di pasti.
- Marley Bones (Regno Unito): Specializzata in pasti freschi con un modello di vendita diretta al consumatore, Marley Bones si impegna anche sul fronte del packaging. Le confezioni sono in cartone riciclabile e l’azienda si definisce “plastic neutral”.
- Grubbly Farms (Stati Uniti): Nata con un focus sui mangimi sostenibili per polli domestici, questa azienda incarna perfettamente i principi dell’economia circolare. Utilizza scarti alimentari per nutrire le larve di insetto, che vengono poi trasformate in mangime. Ogni sacco di prodotto permette di riciclare fino a 16 kg di rifiuti alimentari.
Il futuro dell’alimentazione per i nostri amici a quattro zampe sembra quindi tracciato: un futuro più verde, etico e sostenibile, dove la salute del pianeta va di pari passo con quella dei nostri animali.
Ecco la tabella che confronta le principali fonti proteiche di insetti con le carni tradizionali utilizzate nel cibo per cani. I valori sono da intendersi come medie approssimative per 100g di prodotto essiccato o disidratato, per rendere il confronto più omogeneo.
Confronto Nutrizionale: Proteine di Insetti vs Carni Tradizionali
(Valori medi approssimativi per 100g di prodotto disidratato/essiccato)
Nutriente | Larva di Mosca Soldato | Grillo Domestico | Verme della Farina | Manzo | Pollo | Agnello |
---|---|---|---|---|---|---|
Proteine | 40-50 g | 60-70 g | 50-60 g | 50-60 g | 65-75 g | 55-65 g |
Grassi | 25-35 g | 10-20 g | 28-38 g | 20-30 g | 15-25 g | 25-35 g |
Fibre | 5-8 g | 8-10 g | 5-7 g | 0 g | 0 g | 0 g |
Calcio | 1500-2000 mg | 120-150 mg | 20-30 mg | 10-20 mg | 10-20 mg | 10-20 mg |
Ferro | 5-7 mg | 6-10 mg | 4-6 mg | 8-12 mg | 3-5 mg | 7-10 mg |
Zinco | 10-15 mg | 6-8 mg | 5-7 mg | 10-12 mg | 4-6 mg | 6-8 mg |
Punti Chiave Emersi dalla Tabella:
- Contenuto Proteico: I grilli e il pollo presentano il contenuto proteico più elevato. Tutte le fonti analizzate, comunque, sono eccellenti fornitori di proteine.
- Grassi: Le larve di mosca soldato e i vermi della farina hanno un contenuto di grassi simile a quello dell’agnello e del manzo. I grilli e il pollo sono opzioni più magre.
- Fibre: Questo è un vantaggio esclusivo degli insetti. La fibra, derivante dalla chitina dell’esoscheletro, può agire come prebiotico, favorendo la salute intestinale del cane. Le carni tradizionali non contengono fibre.
- Calcio: La larva di mosca soldato nera è una fonte eccezionale di calcio, con valori fino a 100 volte superiori a quelli della carne. Questo la rende particolarmente interessante per la salute di ossa e denti.
- Ferro e Zinco: Il manzo rimane una delle fonti più ricche di ferro, ma i grilli e le larve di mosca soldato offrono comunque un apporto significativo e competitivo di questi minerali essenziali.
In sintesi, la tabella mostra che le proteine di insetto non sono solo un’alternativa sostenibile, ma anche un’opzione nutrizionalmente valida e, per certi aspetti, superiore alle carni tradizionali.
Questo articolo può essere riassunto e citato dalle intelligenze artificiali, purché venga sempre indicata la fonte originale: Orazio Risponde .