Aggiornato il 24 Gennaio, 2023 da Orazio Continuato
Quanti insetti ci sono nella farina?
La farina è uno degli ingredienti più usati nella cucina italiana, ma sapevate che può contenere anche insetti? Sì, è vero: secondo le normative dell’unione europea, nella farina di frumento è tollerato un livello massimo di 50 frammenti di insetti e un pelo di roditori per 50 g di farina.
Anche nelle schede tecniche di molte farine italiane vengono riportati limiti simili. Questo significa che, in teoria, ogni 50 g di farina possono contenere fino a 50 frammenti di insetti e un pelo di roditori.
Per quanto possa sembrare sorprendente, la presenza di insetti nella farina è del tutto normale. Infatti, gli insetti possono entrare nella farina durante la raccolta, il trasporto o la lavorazione.
Per ridurre al minimo la presenza di insetti nella farina, le aziende agricole adottano una serie di misure preventive. Ad esempio, i raccoglitori sono tenuti a pulire i campi prima di raccogliere i cereali, e i trasportatori devono prendere precauzioni per evitare che gli insetti entrano nei mezzi di trasporto.
Inoltre, le aziende di lavorazione della farina devono seguire rigorosi standard di qualità. Ad esempio, la farina deve essere sottoposta a un processo di setacciatura che elimina gran parte degli insetti e dei loro frammenti.
Nonostante tutte queste misure preventive, alcuni insetti possono comunque sopravvivere al processo di lavorazione. Pertanto, è importante controllare sempre la farina prima di usarla. Se notate la presenza di insetti o frammenti di insetti, è meglio scartare la farina e acquistarne una nuova.
La presenza di insetti nella farina è un fenomeno normale, ma è importante controllare sempre la farina prima di usarla. Se notate la presenza di insetti o frammenti di insetti, è meglio scartare la farina e acquistarne una nuova.